Stefano Medici

si diploma giovanissimo con il massimo dei voti e borsa di studio che gli permette di perfezionarsi con i più grandi chitarristi del XX° secolo e già all'età di 8 anni vince importanti concorsi internazionali. A 12 anni è già considerato dagli addetti ai lavori come uno dei migliori chitarristi della nuova generazione, è invitato a suonare in festivals e rassegne in Italia e all'estero dove si esibisce sia da solista che con l'orchestra riscuotendo unanimi consensi da parte di pubblico e critica, le sue esecuzioni sono state registrate dalla RAI e recentemente ha ideato e condotto il programma televisivo intitolato “obiettivo musica”.

Nel 1990 debutta al concerto di capodanno al Teatro delle erbe di Milano eseguendo il celebre concerto di Aranjuez per chitarra e orchestra, nel 1992 esegue in prima mondiale la sonata quinta di Franco Margola, la stampa specializzata lo considera un chitarrista eclettico in quanto oltre al repertorio classico Stefano Medici trascrive per chitarra motivi tratti dalla tradizione popolare offrendo al pubblico un'ampia varietà di linguaggi musicali.

Compositore e richiestissimo docente, è spesso impegnato nei Master class e nelle commissioni di importanti concorsi musicali, dal 1994 è titolare della cattedra principale di chitarra nei corsi di alto perfezionamento dell'Accademia della Musica. Versato nella divulgazione delle opere per chitarra, ha trascritto opere dal calvicembalo e dal liuto, ha pubblicato articoli e saggi sulla chitarra e l'Università di Padova lo ha chiamato a condurre come storico e relatore i corsi di guida all'ascolto della musica.

Ha ricoperto incarichi professionali e di consulenza per il Ministero dell’Università e Ricerca, della Pubblica Istruzione, per la Regione Veneto, Confindustria Veneto, Conservatorio Statale Cesare Pollini ed il Comune di Padova. Dal 1995 è presidente dell’Accademia della Musica dove è anche titolare della cattedra principale di chitarra e dal 2007 ha ideato e fondato il progetto di musicoterapia "Suono anch'io" rivolto a bambini disabilli.

Biography - press area
Stefano Medici si diploma in chitarra con il massimo dei voti e borsa di studio come migliore allievo dell’anno, si impone fin da giovanissimo all’attenzione del pubblico vincendo numerosi concorsi internazionali di categoria. Approfondisce lo studio della tecnica chitarristica legata al processo interpretativo con i più illustri Maestri del nostro secolo: A.Diaz, M.Gangi, A.Gilardino, G.Fierens, B. Davezach, M.Storti...e altri ancora.

Riscuote unanimi consensi da parte di pubblico e critica nei suoi numerosi recitals che tiene per importanti enti concertistici quali gli Amici della Musica, Gioventù Musicale Italiana, Teatri di tradizione in Italia e all'estero.... Medici è ospite fisso nelle rassegne dell’Università agli studi di Padova, è più volte invitato ad esibirsi per rai e mediaset ed ha registrato in diverse occasioni programmi per la radiovaticana ed importanti emittenti radio televisive.

Collabora attivamente con organi preposti all’educazione musicale come la SIEM o il DSE dipartimento scuola educazione rai; matura un'esperienza decennale come docente di ruolo nelle classi di chitarra all'interno della scuola media italiana, è presente nel dibattito culturale in qualità di relatore per conferenze riguardanti l’espressione musicale in rapporto alla altre formule artistiche, trascrive opere per il proprio strumento, e particolare attenzione rivolge al recupero di danze popolari e melodie folkloristiche, ha al suo attivo svariate collaborazioni col teatro da Camera e di ricerca. Importanti

Compositori hanno a Lui scritto e dedicato brani ora editi, dei quali Medici ha dato prima esecuzione pubblica assoluta; è iscritto alla siae come compositore ed ha al suo attivo numerose composizioni apprezzate ed eseguite in tutto il mondo, è inoltre critico musicale e giornalista per diverse riviste specializzate.

Appassionato dai risvolti sociali della musica, incontra più volte il premio Nobel Dario Fo per confrontare le tematiche dei suoi studi incentrati sulla musicalità dei dialetti che sfocerà più avanti nell’ideazione degli interventi rivolti alla promozione del libro come strumento di ricerca nel ciclo di incontri Sfogliando l’arte attraverso i secoli.

Negli anni 1998-2000 Medici è ideatore e conduttore del programma televisivo OBIETTIVO MUSICA" una strisca televisiva quotidiana volta alla divulgazione musicale; ed in occasione del centenario della nascita del cinematografo tiene numerose conferenze sul rapporto fra musica ed immagine nella nostra società, avviando una tournè concertistica dal titolo " le grandi colonne sonore"

Nel corso degli anni Stefano Medici ha ricoperto incarichi istituzionali e di consulenza artistica nella Commissione Cultura della Regione Veneto, nel Comune di Padova, nei consigli di amministrazione del Conservatorio Pollini di Padova, in Confindustria e nell’Università agli studi di Padova. E' promotore e Direttore Artistico dei "Concerti premio" ( Progetto Giovani e Ministero della Cultura); della rassegna musicale “ Università in Musica“; del progetto euroscuola 2000 patrocinato dal Provveditorato agli studi di Padova; dei "Notturni d'arte" ( premio speciale della Presidenza del Consiglio dei Ministri come migliore rassegna dell’anno ) "La Fabbrica delle Note" ( Confindustria e consorzio dei Conservatori del Veneto ).

Dal 1994 è presidente dell’Accademia della Musica e titolare della cattedra principale di chitarra e svolge attività di formazione e divulgazione musicale organizzando corsi di perfezionamento musicale per i giovani diplomati in sinergia con la Regione ed il Fondo Sociale Europeo.

Dal 2007 ha fondato il progetto di Musicoterapia intitolato SUONO ANCH’IO dedicato ai bambini disabili che ogni anno accoglie numerosi piccoli ospiti per fornire loro una stimolazione sensoriale di supporto allo sviluppo. La partecipazione al progetto è completamente gratuita.